La scienza narrata 2012/2013

La Scienza Narrata è un concorso dedicato a racconti che sappiano sviluppare efficacemente un intreccio tra scienza e letteratura: ai partecipanti si richiede un esercizio di scrittura creativa che contenga nella trama un elemento scientifico. Oltre a stimolare una creatività individuale espressa attraverso l’arte del racconto, l’obiettivo che Merck si pone è di attivare, attraverso la scrittura, un interesse ad approfondire temi scientifici di grande attualità, come le nuove frontiere della medicina, la genetica o le biotecnologie e, allo stesso tempo, di raccontare la scienza attraverso un linguaggio più semplice e diretto, permettendole di uscire dagli abituali ambiti spesso troppo specialistici. Un progetto finalizzato a promuovere la capacità di integrare saperi diversi al fine di favorire l’espressione di un pensiero complesso.


Leggere, capire, approfondire e…scrivere di scienza è una sfida che l’ambito umanistico è tenuto ad affrontare, soprattutto se il contesto è un Liceo Scientifico, ma anche perché abbiamo il diritto-dovere di aprire gli occhi su una scienza ed una tecnica costantemente in evoluzione e molto importanti nel contesto in cui viviamo.
Come insegnanti non possiamo chiuderci nelle nostre settorialità di formazione e di competenza, ciò non significa rinnegare rigore e specificità di conoscenze, competenze ed abilità da trasmettere, ma significa aprirsi anche alla conoscenza ed alla scienza nella sua complessità, ad un mondo in costante trasformazione che esige consapevolezza e capacità di giudizio ed una cultura aperta .
Non esistono più le rigorose barriere disciplinari a frenare riflessioni e ragionamenti: un’adeguata cultura scientifica può interagire con quella umanistico letteraria e stimolare nei ragazzi interesse, passione, energia creativa, fantasia…altra cultura.
Il Concorso Merx-Serono con grande intelligenza e sensibilità ha colto da tempo la necessità che la didattica scolastica della scrittura lavori non solo tradizionalmente su testi pragmatici di varia struttura e funzionali a scopi comunicativi diversi, ma faccia conoscere e sperimentare il mondo della scrittura creativa legato anche alla scienza ed alla tecnologia.
I ragazzi sono straordinariamente capaci di mettersi in gioco e sanno stupirci, a volte, per capacità e sensibilità che rivelano più facilmente, quando, dopo aver raggiunto una conoscenza adeguata e critica, li si lascia liberi di “creare”.

Invitarci a questo Concorso è stato prima un grande onore, poi un grande conforto nel sentirsi sostenuti in un’idea di didattica non sempre capita e condivisa.

Un grazie di cuore al perfetto staff di supporto,
agli stimoli della “ lectio magistralis” del Prof. Boncinelli,
alla profondità e vivacità culturale del Prof. Bucchi

un plauso sincero alla Merx-Serono che, in tempi difficili per la cultura, sa investire nel futuro con responsabilità civica, intelligenza e generosità.

Prof.ssa M. Gabriella De Guio