ludomaster

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Articoli di ludomaster:

    TORNIAMO

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    A PRESTO  !!

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    #spotselfie Festival degli Studenti

    L’8, IL 9 E IL 10 MAGGIO NOI CI SAREMO!

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    TANTISSIME ATTIVITÀ IMPERDIBILI, GRANDI OSPITI, COSTITUZIONE, MUSICA, SPETTACOLO, E TANTO ALTRO! FESTIVAL DEGLI STUDENTI 2014, FARE SCUOLA FUORI SCUOLA!

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    QUADRI SULLA NEVE – SAVE THE DATE: 23/02/2014

    STUDENTI DEL QUADRI!

    Vi proponiamo, per la prima volta dopo 10 anni, una mitica giornata sulla fantastica neve del Trentino!

    PREVENDITA (Valida per il trasporto): 10 €
    SKIPASS (Facoltativo, solo per chi scia e/o fa snowboard): 20 €

    Le prevendite, non rimborsabili e necessarie per usufruire del trasporto, saranno disponibili presso i rappresentanti d’istituto a partire da mercoledì 22 gennaio.

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    Elezioni dei Rappresentanti d’Istituto 2013-2014

    Ed ecco a voi le presentazioni dei candidati Rappresentanti d’Istituto per l’anno scolastico 2013-2014, in attesa della conferenza di presentazione del 15 Novembre e delle elezioni del 18.

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    Materiale Tutor

    All’indirizzo http://studenti.liceoquadri.it/about-tutor/ è disponibile come concordato il materiale per i Tutor, unitamente all’elenco aggiornato degli studenti con le corrispettive classi.

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    Foto di Classe A.S. 2011-2012

    A grande richiesta sono online le versioni a risoluzione piena delle foto di classe dell’anno scolastico 2011-2012. La galleria è visualizzabile cliccando sul pulsante Foto di Classe nella barra in alto, oppure tramite questo link.

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    Dentro la stanza – Andrea Seganfreddo

    Dentro la stanza – Andrea Seganfreddo

    Aspiro. I miei polmoni si riempiono di fumo e sento grattare la gola. Gli occhi si incrociano per vedere la punta della sigaretta illuminarsi. Il mio corpo starà probabilmente disapprovando il mio vizio, ma questa volta mi sento giustificato. Mentre l’indice e il medio tengono la Lucky Strike, l’anulare e il mignolo accompagnano il mio sguardo tra le righe. Dio, mi immedesimo troppo. Mi sembra di essere in quella stessa stanza, con quello stesso ragazzo che sta intervistando quello stesso vampiro, e le sue mani tremano mentre cambia il nastro del registratore vocale e prova a prendere il pacchetto dalla tasca interna della giacca. Ha troppa paura per distogliere lo sguardo dall’affascinante creatura davanti a sé… Lo faccio io un tiro per lui e poi alzo lo sguardo pensando che non sarò mai in grado di ringraziare Anne Rice abbastanza.

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    Un leone e un topolino – Sara Boschetti

    Un leone e un topolino – Sara Boschetti

    Ieri sono arrivato qui. Una stanza quadrata, le pareti bianche scrostate per l’umidità e le tende tirate. Lasciano passare un unico spiraglio di luce che colpisce lo scaffale vicino alla porta ma che non è sufficiente a dare vita a questo posto. Sono giunto qui dentro ad uno scatolone perciò non so di preciso dove mi trovo. Appena sono arrivato, una mano mi ha tirato fuori, due grandi occhi verdi mi fissavano e, subito dopo, mi è stata applicata un’enorme etichetta bianca sul mio quarto di copertina coprendo un fiore viola spettacolare! Peccato che nessuno potrà più vederlo…

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    L’ibro ebro  – Alice Schenato

    L’ibro ebro – Alice Schenato

    Capitava spesso che un uomo buio in volto, poco dopo le cinque del mattino, con ancora sul viso l’alone della notte fuggita con speranze lavate di fresco con ammorbidente economico, si ritrovasse col sedere sul sedile davanti di un’automobile fredda. Capitava spesso che, a dispetto dell’umore terribile che si portava ficcato in corpo, avesse le mani ancora calde di quel che avevano partorito la sera precedente, e che queste finissero bruscamente di poltrire in fondo alle braccia, non appena cingevano con rabbia il volante che le avrebbe condotte lontano dagli occhi di chi non sa fare altro che aspettare quel che hanno da dire.

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    Biblioteca – Leonardo Piana

    Biblioteca – Leonardo Piana

    La luce del mattino penetrava timidamente nella biblioteca vuota, quando entrò zoppicando la vecchia signora. La bibliotecaria, una giovane donna, esile e affabile, era china su un libro e non la sentì.  − Buongiorno − disse piano la nuova arrivata. La bibliotecaria alzò lo sguardo e sorrise. La signora passava ogni giorno per la biblioteca e, dopo tante chiacchierate sulle ultime letture, tra lei e la bibliotecaria si era creata una piacevole intesa, una tacita amicizia, coperta soltanto da un velo di formalità, tra due persone che condividevano gusti e passioni. Leggevano tutto: pochi dei volumi esposti sugli scaffali erano sfuggiti alla loro vigile lettura. Per questo, e per la triste solitudine che provava quando era nel suo appartamento al terzo piano, la signora, in biblioteca, si sentiva a casa. Accogliendola, la bibliotecaria disse che erano arrivati i nuovi libri, anche l’ultimo dello scrittore americano che era sempre così noioso…

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